SU IL SIPARIO PER GLI STUDENTI DELLA BONFIGLI

    

Si sono conclusi nei giorni scorsi i progetti PON FSE legati alle attività teatrali: il 25 maggio è andato in scena lo spettacolo “Gulliver’s Troubles”, interamente in Lingua Inglese, ispirato a “I viaggi di Gulliver, con la regia di Arianna Ancarani e il supporto del tutor Prof.ssa Bianca Spataru; il 27 maggio è stata la volta de “Il treno ha fischiato”, liberamente tratto dalla novella di L. Pirandello, con la regia di Mahdi Kraiem e la collaborazione del tutor Prof.ssa Daniela Bevagna. In entrambi i casi gli attori protagonisti sono stati gli alunni della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo B. Bonfigli che si sono esibiti presso il teatro comunale di Corciano, alla presenza del Dirigente Scolastico Prof. Daniele Gambacorta e dell’Assessore alla Istruzione Sara Motti.

   

Finalmente si torna a “fare scuola” così come sognano studenti, docenti, genitori e tutta la comunità, scolastica e non. Se il valore del laboratorio teatrale a scuola è stato da sempre riconosciuto, le esperienze appena concluse hanno assunto una valenza di rinascita ed hanno ricollocato gli individui coinvolti nel loro giusto spazio. Sarebbe già stato sufficiente questo aspetto per sentirsi permeati di nuovo benessere, dopo il lungo periodo di isolamento e distanza dovuto al Covid, ma invece si sono aggiunti numerosi “effetti collaterali” positivi: intanto la possibilità di scegliere e alimentare la propria passione e i propri interessi all’interno della vasta offerta formativa, continuando poi con la creazione di nuove reti di socialità, attraverso la formazione di gruppi di alunni provenienti da classi e plessi diversi, e tutti con la voglia e la necessità di entrare in sintonia l’uno con l’altro. A ciò si deve aggiungere la scoperta e la sperimentazione di nuovi strumenti di comunicazione e la meraviglia nello scoprirne l’efficacia: la modulazione della voce, la potenza del gesto, l’espressività del volto, la plasticità del movimento. Senza tralasciare la presa di coscienza e la nuova consapevolezza di sé in relazione al tempo e allo spazio, al contenuto del messaggio e ai “compagni di viaggio”. Infine la coralità raggiunta, palpabile nell’armonia e nel fermento delle prove finali e poi della messa in scena. Applausi! E a sipario chiuso alla Bonfigli si progetta già il futuro.

    

"Il treno ha fischiato"
“Gulliver’s Troubles”